La piadina romagnola è un simbolo della cucina tradizionale dell’Emilia-Romagna, apprezzata per la sua semplicità e versatilità. Questo pane piatto, spesso ripieno di ingredienti gustosi, è perfetto per un pranzo veloce, una cena informale o un aperitivo. In questo articolo esploreremo la storia della piadina, gli ingredienti necessari, il procedimento dettagliato per prepararla in casa e alcune idee per i ripieni.
1. Storia della Piadina Romagnola
1.1. Origini
La piadina ha radici antiche, risalenti all’epoca degli Etruschi e dei Romani. È nata come pane povero, preparato con ingredienti semplici e facilmente reperibili. La tradizione della piadina si è sviluppata in Romagna, dove è diventata un piatto tipico delle famiglie contadine.
1.2. Tradizione Culinaria
Tradizionalmente, la piadina veniva cotta su una piastra di terracotta chiamata « testo », che conferisce un sapore unico. Con il passare del tempo, la piadina è diventata un simbolo della gastronomia romagnola, trovando spazio in ristoranti, chioschi e feste di paese.
2. Ingredienti per la Piadina Romagnola
Per preparare circa 4-6 piadine, avrai bisogno dei seguenti ingredienti:
2.1. Ingredienti Essenziali
- 500 g di farina 00
- 100 ml di strutto (o olio extravergine d’oliva per una versione vegetariana)
- 200 ml di acqua
- 10 g di sale
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio (facoltativo, per una piadina più morbida)
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