Ma era consuetudine farlo non solo nei caffè. La gente lo faceva anche a casa.
Il condimento all’aceto ha conferito agli gnocchi preparati nella nostra cucina un gusto straordinario.
Di solito venivano praticati piccoli fori nel tappo di una normale bottiglia. Questo rendeva il contenitore una specie di salsiera con dosatore: era difficile versare troppo aceto nel piatto attraverso i fori, era molto più comodo.
Era anche consuetudine cospargere gli gnocchi con pepe nero e aggiungere burro.
Questa combinazione era considerata la più deliziosa.
Ma quei giorni sono ormai lontani. Al giorno d’oggi non è difficile acquistare nel negozio una salsa adatta ai propri gusti. I giovani di oggi credono che durante l’era sovietica gli gnocchi venissero cosparsi di aceto solo perché c’era poca scelta. Anche la maionese allora non aveva un gusto eccezionale. Cos’altro potrebbero fare i consumatori?
Ma questo non è del tutto vero. Non c’erano salse in vendita, ma potevi sempre farle tu. Non è affatto questo il punto; questo è un approccio troppo semplicistico alla questione.
L’aceto era solo un’abitudine. Sono anni che la gente mangia gnocchi così; qualunque mensa proponeva questo piatto con un condimento simile. Pertanto, tutti gradualmente hanno iniziato a mangiare gli gnocchi in questo modo a casa. Questa è tutta la spiegazione.
Oggi le persone spesso preferiscono usare la salsa di soia piuttosto che l’aceto. Ma chi una volta mangiava i canederli all’aceto sa che niente può sostituire quel sapore.