Malloreddus alla campidanese: la ricetta del primo piatto tradizionale sardo

I malloreddus alla campidanese sono un piatto emblematico della cucina sarda, particolarmente apprezzato per il suo sapore ricco e avvolgente. Questo primo piatto è caratterizzato da gnocchetti di semola di grano duro, conditi con un ragù di salsiccia e pomodoro, che esalta i sapori della tradizione isolana. In questo articolo, esploreremo la storia dei malloreddus, gli ingredienti necessari, la preparazione passo dopo passo e alcuni suggerimenti per personalizzare la ricetta.

1. Storia dei Malloreddus

1.1. Origini e Tradizione

I malloreddus, conosciuti anche come « gnocchetti sardi », hanno origini antiche e sono legati alla tradizione contadina della Sardegna. Si ritiene che la loro preparazione risalga al Medioevo, quando i contadini utilizzavano ingredienti semplici e facilmente reperibili, come la semola e l’acqua, per creare un piatto sostanzioso e nutriente.

1.2. Nome e Significato

Il termine « malloreddus » deriva dal sardo « malloreddus », che significa « piccoli gnocchi ». Questo piatto è un simbolo della gastronomia sarda e rappresenta la semplicità e il gusto autentico della cucina dell’isola.

1.3. Varianti Regionali

Sebbene i malloreddus alla campidanese siano la versione più conosciuta, esistono diverse varianti regionali, che includono ingredienti come ricotta, piselli o carne di agnello. Ogni famiglia ha la propria ricetta, tramandata di generazione in generazione.

2. Ingredienti per i Malloreddus alla Campidanese

Per preparare i malloreddus alla campidanese per circa 4 porzioni, avrai bisogno dei seguenti ingredienti:

Ingredienti per i Malloreddus:

  • 400 g di semola di grano duro
  • 200 ml di acqua tiepida
  • 1 pizzico di sale

Ingredienti per il Condimento:

  • 300 g di salsiccia di maiale (meglio se sarda)
  • 400 g di pomodori pelati (o passata di pomodoro)
  • 1 cipolla (finemente tritata)
  • 2 spicchi di aglio (tritati)
  • 50 ml di olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe q.b.
  • Formaggio pecorino grattugiato (per servire)
  • Basilico fresco (facoltativo, per guarnire)

3. Preparazione dei Malloreddus

3.1. Preparazione della Pasta

  1. Impastare la Semola: In una ciotola capiente, versa la semola di grano duro e un pizzico di sale. Fai un buco al centro e aggiungi gradualmente l’acqua tiepida.
  2. Impastare: Inizia a mescolare con una forchetta fino a quando l’acqua è assorbita. Poi, trasferisci l’impasto su una superficie di lavoro e inizia a impastare con le mani per circa 10 minuti, fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
  3. Riposo: Copri l’impasto con un panno umido e lascialo riposare per circa 30 minuti. Questo passaggio è fondamentale per permettere alla semola di assorbire l’umidità e rendere la pasta più elastica.

3.2. Formare i Malloreddus

  1. Dividere l’Impasto: Dopo il riposo, dividi l’impasto in piccole porzioni. Prendi una porzione e stendila in un cilindro di circa 1 cm di diametro.
  2. Tagliare i Gnocchetti: Con un coltello, taglia dei pezzetti di circa 1-2 cm. Questi saranno i tuoi malloreddus.
  3. Formare i Malloreddus: Per dare forma ai malloreddus, usa il dorso di una forchetta o un’apposita tavoletta rigata per ottenere la caratteristica forma incavata. Questo aiuterà a trattenere meglio il sugo.

3.3. Preparazione del Condimento

  1. Soffriggere la Cipolla e l’Aglio: In una padella ampia, scalda l’olio extravergine d’oliva e aggiungi la cipolla tritata. Soffriggi a fuoco medio finché non diventa trasparente, poi aggiungi l’aglio tritato e cuoci per un altro minuto.
  2. Aggiungere la Salsiccia: Sbriciola la salsiccia di maiale e aggiungila alla padella. Cuoci a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, fino a quando la salsiccia è ben dorata.
  3. Aggiungere i Pomodori: Una volta che la salsiccia è cotta, aggiungi i pomodori pelati (precedentemente schiacciati con una forchetta) o la passata di pomodoro. Mescola bene e lascia cuocere a fuoco lento per circa 20-30 minuti, fino a quando il sugo si addensa. Aggiusta di sale e pepe a piacere.
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