Lo gnocco fritto è un delizioso piatto tipico dell’Emilia-Romagna, amato per la sua consistenza leggera e croccante, e per il suo sapore avvolgente. Spesso servito come antipasto o stuzzichino, lo gnocco fritto è perfetto da accompagnare con salumi e formaggi tipici della tradizione emiliana. In questo articolo, esploreremo la storia dello gnocco fritto, gli ingredienti necessari per prepararlo, il procedimento dettagliato, varianti e consigli per servirlo al meglio.
1. Storia dello Gnocco Fritto
1.1 Origini
Le origini dello gnocco fritto risalgono a secoli fa, quando i contadini emiliani utilizzavano ingredienti semplici e reperibili per creare piatti sostanziosi. Questo alimento era spesso preparato durante le feste e le celebrazioni, diventando un simbolo della convivialità e della tradizione gastronomica della regione.
1.2 Evoluzione nel Tempo
Nel corso degli anni, lo gnocco fritto si è evoluto, mantenendo però la sua essenza e il legame con la tradizione. Oggi è un piatto apprezzato non solo in Emilia-Romagna, ma in tutta Italia e anche all’estero, dove viene servito come antipasto in ristoranti e trattorie.
2. Ingredienti per lo Gnocco Fritto
Per preparare circa 4 porzioni di gnocco fritto, avrai bisogno dei seguenti ingredienti:
2.1 Ingredienti Base
- 500 g di farina 00
- 250 ml di acqua
- 50 ml di olio extravergine d’oliva
- 1 cubetto di lievito di birra (25 g)
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- Olio di semi (per friggere)
2.2 Ingredienti Aggiuntivi (Opzionali)
- Pepe nero (per insaporire)
- Erbe aromatiche (come rosmarino o origano, per un tocco aromatico)
3. Procedimento per Preparare lo Gnocco Fritto
3.1 Preparare l’Impasto
- Attivare il Lievito: In una ciotola, sciogli il lievito di birra nell’acqua tiepida insieme allo zucchero. Lascia riposare per circa 10 minuti, fino a quando si forma una schiuma in superficie.
- Mescolare gli Ingredienti: In una ciotola ampia, setaccia la farina e aggiungi il sale. Fai un buco al centro e versa l’olio d’oliva e il composto di lievito attivato.
- Impastare: Inizia a mescolare con una forchetta, poi continua a lavorare l’impasto con le mani fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica. Se l’impasto risulta troppo appiccicoso, aggiungi un po’ di farina.
3.2 Far Riposare l’Impasto
- Far Lievitare: Forma una palla con l’impasto e mettila in una ciotola leggermente unta d’olio. Copri con un canovaccio e lascia lievitare in un luogo caldo per circa 1 ora, o fino a quando l’impasto raddoppia di volume.
3.3 Stendere e Tagliare l’Impasto
- Stendere l’Impasto: Una volta lievitato, trasferisci l’impasto su un piano di lavoro infarinato. Stendilo con un mattarello fino a ottenere uno spessore di circa 5 mm.
- Tagliare i Pezzi: Con un coltello o una rotella per pizza, taglia l’impasto in rettangoli di circa 5×10 cm. Puoi anche fare delle incisioni al centro di ogni rettangolo per ottenere una forma tradizionale.
3.4 Friggere lo Gnocco Fritto
- Scaldare l’Olio: In una pentola profonda o in una padella, scalda abbondante olio di semi a fuoco medio-alto. Puoi verificare se l’olio è pronto immergendo un pezzetto di pasta: se sfrigola, l’olio è caldo.
- Friggere i Pezzi: Friggi i rettangoli di impasto pochi alla volta, rigirandoli con una schiumarola fino a quando non sono dorati e gonfi. Ci vorranno circa 2-3 minuti per lato.
- Scolare lo Gnocco Fritto: Una volta fritto, scolali su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
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