- Pulizia: Assicurati che la bottiglia di vetro della lampada sia ben lavata e priva di residui. Puoi usare acqua calda e aceto per eliminare ogni traccia della vecchia cera.
- Prepara la pianta: Se hai un falangio in terra, puoi prelevare un “figlio” della pianta madre, possibilmente con qualche radice già formata. In alternativa, metti uno stolone in acqua per far sviluppare le radici prima di inserirlo nella lampada.
- Sistema la pianta: Riempi la lampada con acqua pulita, aggiungendo eventualmente un po’ di carbone attivo sul fondo. Inserisci delicatamente le radici del falangio nella bottiglia. Il colletto della pianta (la parte da cui si diramano le foglie) deve rimanere fuori dall’acqua.
- Posizionamento: Colloca la lampada in un punto luminoso ma non esposto alla luce solare diretta. Se la base luminosa funziona ancora, puoi accenderla la sera per ottenere un bellissimo effetto scenico.
- Manutenzione: Cambia l’acqua ogni 2-3 settimane e assicurati che le radici siano sempre ben immerse ma non marciscano.
Altre piante adatte alla coltivazione in acqua
Se l’esperimento ti piace, puoi replicarlo con altre piante compatibili con la coltura idroponica. Ecco alcune alternative al falangio:
- Pothos (Epipremnum aureum)
- Lucky bamboo (Dracaena sanderiana)
- Tradescantia
- Syngonium
- Filodendro
- Coleus
- Monstera adansonii (in forma giovane)
Questo progetto è un modo semplice e d’effetto per unire sostenibilità, design e passione per le piante. Una vecchia lampada Lava può davvero tornare a splendere – in tutti i sensi – con un tocco verde e creativo.
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