2. Donne incinte
La gravidanza è un altro importante fattore di rischio. Le future mamme lamentano spesso crampi alle gambe, soprattutto nel secondo e terzo trimestre. La causa esatta non è del tutto chiara, ma molti fattori contribuiscono. L’aumento di peso aumenta la pressione sui muscoli e sulle vene delle gambe. I cambiamenti ormonali possono alterare il modo in cui il corpo elabora fluidi ed elettroliti, portando a squilibri di magnesio, calcio o potassio.
Inoltre, i cambiamenti nella circolazione sanguigna durante la gravidanza possono rendere i muscoli più suscettibili ai crampi. Per molte donne, questi crampi notturni rappresentano uno dei disturbi del sonno più fastidiosi della gravidanza.
3. Atleti e persone fisicamente attive
Può sembrare sorprendente, ma anche le persone in ottima salute, come gli atleti, sono altamente suscettibili ai crampi notturni. Allenamenti intensi, attività fisica prolungata o un recupero insufficiente possono portare ad affaticamento muscolare e disidratazione. Quando il sudore riduce i liquidi e gli elettroliti, il rischio di crampi aumenta significativamente. Gli atleti che mettono alla prova il proprio corpo senza fare stretching o idratarsi adeguatamente spesso si svegliano nel cuore della notte con dolorosi crampi ai polpacci o ai piedi.