I calamari in tempura sono un piatto delizioso e leggero, perfetto come secondo di pesce o antipasto. La tempura, originaria del Giappone, è una tecnica di frittura che prevede l’uso di una pastella leggera e croccante. In questo articolo, esploreremo la storia della tempura, gli ingredienti necessari, la preparazione passo passo e alcuni consigli per ottenere calamari perfetti.
1. Cos’è la Tempura?
1.1. Origini della Tempura
La tempura ha origini giapponesi, ma la sua introduzione in Giappone risale al periodo dei portoghesi nel XVI secolo. I missionari portoghesi portarono con sé la pratica di friggere gli alimenti in pastella, che si adattò rapidamente alla cucina giapponese. Col tempo, la tempura è diventata una delle preparazioni più iconiche della cucina nipponica, apprezzata per la sua leggerezza e croccantezza.
1.2. Caratteristiche della Tempura
La tempura si distingue per la sua pastella leggera, a base di farina e acqua ghiacciata, che crea una crosticina sottile e croccante attorno agli ingredienti. Questo metodo di frittura permette di mantenere intatti i sapori e la freschezza degli alimenti, rendendoli irresistibili.
2. Ingredienti per i Calamari in Tempura
Per preparare i calamari in tempura per circa 4 persone, avrai bisogno dei seguenti ingredienti:
Ingredienti Principali
- 500 g di calamari freschi
- 100 g di farina 00 (o farina di riso per una croccantezza maggiore)
- 100 ml di acqua ghiacciata
- 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio (opzionale, per una tempura più leggera)
- Olio di semi (per friggere)
- Sale (q.b.)
- Pepe (q.b.)
Ingredienti per la Salsa di Accompagnamento
- Salsa di soia (per un tocco salato)
- Succo di limone (per freschezza)
- Maionese (opzionale, per una salsa cremosa)
- Peperoncino (opzionale, per un tocco piccante)
3. Preparazione dei Calamari in Tempura
3.1. Pulizia dei Calamari
- Acquistare Calamari Freschi: Scegli calamari freschi e di alta qualità per ottenere un piatto saporito. Se non hai esperienza nella pulizia dei calamari, puoi chiedere al tuo pescivendolo di farlo per te.
- Pulire i Calamari: Se stai pulendo i calamari, inizia rimuovendo la testa e le interiora. Estrai la penna cartilaginea e la pelle esterna, quindi sciacqua i calamari sotto acqua corrente.
- Tagliare i Calamari: Una volta puliti, taglia i calamari ad anelli di circa 1 cm di spessore. Puoi anche lasciare i calamari interi se preferisci una presentazione diversa.
3.2. Preparazione della Pastella
- Mescolare gli Ingredienti Secchi: In una ciotola, setaccia la farina e, se desideri, il bicarbonato di sodio. Questo aiuterà a rendere la pastella più leggera e croccante.
- Aggiungere l’Acqua Ghiacciata: Versa l’acqua ghiacciata nel composto di farina. Mescola delicatamente con una frusta o una forchetta fino a ottenere un composto omogeneo. È importante non mescolare troppo, poiché alcuni grumi nella pastella contribuiranno a una consistenza più croccante.
3.3. Riscaldamento dell’Olio
- Scelta dell’Olio: Utilizza un olio di semi adatto per la frittura, come l’olio di arachidi o di girasole. Questi oli hanno un alto punto di fumo, rendendoli ideali per friggere.
- Riscaldare l’Olio: In una padella profonda o in una friggitrice, scalda l’olio a fuoco medio-alto. La temperatura ideale per la frittura è di circa 180-190°C. Puoi utilizzare un termometro da cucina per controllare la temperatura.
3.4. Frittura dei Calamari
- Immergere i Calamari nella Pastella: Prendi gli anelli di calamaro e immergili nella pastella. Assicurati che siano ben rivestiti.
- Friggere i Calamari: Quando l’olio è caldo, immergi delicatamente gli anelli di calamaro nella padella, pochi alla volta, per evitare di abbassare la temperatura dell’olio. Friggi per circa 2-3 minuti, o fino a quando i calamari non diventano dorati e croccanti.
- Scolare i Calamari: Utilizza una schiumarola per rimuovere i calamari dall’olio e trasferiscili su un piatto foderato con carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso. Aggiungi un pizzico di sale immediatamente dopo la frittura.
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