La focaccia di Carnevale è un dolce tipico della tradizione italiana, particolarmente diffuso in alcune regioni durante il periodo di Carnevale. Questo dessert è caratterizzato da una consistenza soffice e da un sapore dolce, arricchito da ingredienti come uvetta, canditi e aromi. In questo articolo, esploreremo la storia della focaccia di Carnevale, gli ingredienti necessari, la preparazione passo passo e alcune varianti per rendere questo dolce ancora più speciale.
1. Cos’è la Focaccia di Carnevale?
1.1. Definizione
La focaccia di Carnevale è un dolce lievitato, spesso preparato con una base di pasta brioche o pan di spagna, arricchito con uvetta, canditi e aromi come limone o arancia. La sua consistenza è soffice e morbida, rendendola perfetta per essere servita a colazione o come merenda durante il periodo di Carnevale.
1.2. Origini e Tradizione
La focaccia di Carnevale ha origini antiche e si collega alle celebrazioni legate al Carnevale, un periodo di festa e di abbondanza prima dell’inizio della Quaresima. In Italia, ogni regione ha la sua ricetta e le sue varianti, spesso legate agli ingredienti locali. Questo dolce è un simbolo di convivialità e di tradizione, spesso preparato in famiglia e condiviso con amici e parenti.
2. Ingredienti per la Focaccia di Carnevale
Per preparare una focaccia di Carnevale per circa 8-10 persone, avrai bisogno dei seguenti ingredienti:
Ingredienti Principali
- 500 g di farina 00
- 100 g di zucchero
- 3 uova
- 150 ml di latte
- 100 g di burro (a temperatura ambiente)
- 25 g di lievito di birra fresco (o 8 g di lievito secco)
- 50 g di uvetta
- 50 g di canditi (arancia e cedro)
- 1 limone (la scorza grattugiata)
- 1 arancia (la scorza grattugiata)
- Un pizzico di sale
Ingredienti Aggiuntivi (Opzionali)
- 2 cucchiai di liquore (come rum o anice)
- Zucchero a velo (per decorare)
- Semi di sesamo o zucchero granella (per la superficie)
3. Preparazione della Focaccia di Carnevale
3.1. Preparazione dell’Impasto
- Attivare il Lievito: Se utilizzi il lievito di birra fresco, scioglilo in un bicchiere di latte tiepido con un cucchiaino di zucchero. Lascia riposare per circa 10-15 minuti, fino a quando non si forma una schiuma in superficie. Se utilizzi lievito secco, aggiungilo direttamente alla farina.
- Mescolare gli Ingredienti Secchi: In una ciotola capiente, setaccia la farina e aggiungi lo zucchero e il pizzico di sale. Fai un buco al centro della farina.
- Aggiungere le Uova: Rompi le uova nel buco della farina, aggiungi il latte tiepido e il burro a pezzetti. Inizia a mescolare con una forchetta, incorporando lentamente la farina dai bordi.
3.2. Impastare
- Incorporare il Lievito: Una volta che gli ingredienti sono ben amalgamati, aggiungi il lievito attivato (se fresco) e continua a impastare. Se stai usando lievito secco, aggiungilo ora.
- Aggiungere Aromi e Frutta: Una volta ottenuto un impasto omogeneo, aggiungi la scorza grattugiata di limone e arancia, l’uvetta e i canditi. Mescola bene per distribuire uniformemente gli ingredienti.
- Lavorare l’Impasto: Trasferisci l’impasto su una superficie infarinata e impasta per circa 10 minuti, fino a ottenere un composto liscio ed elastico. Se l’impasto è troppo appiccicoso, puoi aggiungere un po’ di farina, ma fai attenzione a non esagerare.
3.3. Prima Lievitazione
- Formare una Palla: Forma una palla con l’impasto e mettila in una ciotola leggermente unta d’olio. Copri con un canovaccio pulito o con pellicola trasparente.
- Lievitare: Lascia lievitare in un luogo caldo e privo di correnti d’aria per circa 1-2 ore, o fino a quando l’impasto non raddoppia di volume.
3.4. Formare la Focaccia
- Sgonfiare l’Impasto: Una volta che l’impasto ha lievitato, sgonfialo delicatamente.
- Formare la Ciambella: Trasferisci l’impasto su una teglia foderata con carta da forno. Forma una ciambella, sigillando bene i bordi per evitare che si apra durante la cottura. Puoi anche optare per una forma rettangolare o quadrata, a seconda delle tue preferenze.
- Seconda Lievitazione: Copri nuovamente la focaccia con un canovaccio e lascia lievitare per un’altra ora, fino a quando non raddoppia di volume.
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